Regolazione della lunghezza con rapporti commutabili

Un disegno può contenere diversi tipi di rapporti per la regolazione della lunghezza.

Esempio di rapporti con ripetizione del disegno e regolazione della lunghezza.

Nell'esempio seguente vale:

RS

Regolazione

Funzione

RS7

n

RS7 viene lavorato n volte.

RS8

0

Non vengono lavorate le lunghezze S, M, L, XL.

RS8

1

Viene lavorata la lunghezza S.

RS8

2

Vengono lavorate le lunghezze S e M.

RS8

3

Vengono lavorate le lunghezze S, M, e L.

RS8

4

Vengono lavorate le lunghezze S, M, L, e XL.

RS8

5 o più

Non vengono lavorate le lunghezze S, M, L, XL.

II. Per definire zone a disegno per rapporti commutabili:

L'altezza di un rapporto commutabile deve contenere un ritmo di lavoro ripetibile.

    1
    Selezionare tramite selezione ranghi la prima zona a disegno.
    2
    Assegnare il contaciclo RS. (Esempio: RS8)
    3
    Immettere i valori Min. e Max..

RS

Nome

Tipo

Min.

Max.

Predefinito

Comportamenti

RS7

Disegno rapporto

Rango

1

20

5

Rapporto di ripetizione per motivo

RS8

S (lunghezza)

Rango

1

4

-1

1° rapporto regolazione della lunghezza

RS8

M (lunghezza)

Rango

2

4

-1

2° rapporto regolazione della lunghezza

RS8

L (lunghezza)

Rango

3

4

-1

3° rapporto regolazione della lunghezza

RS8

XL (lunghezza)

Rango

4

4

-1

4° rapporto regolazione della lunghezza

    4
    Procedere allo stesso modo con le altre zone.
  1. Con RS8=0 fino a RS8=4 possono essere definite le diverse lunghezze del telo.

I rapporti commutabili possono essere definiti in altezza in modo differente.
A tutti i rapporti commutabili deve essere assegnato la stessa RS.